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SAFETY
10/09/2015

CASE REPORT: MALATTIA DI SCHAMBERG DOPO SOMMINISTRAZIONE DI AMLODIPINA

A NEW ADVERSE DRUG REACTION - SCHAMBERG'S DISEASE CAUSED BY AMLODIPINE ADMINISTRATION – A CASE REPORT
Schetz D, Kocić I

Br J Clin Pharmacol, pubblicato on line il 10 agosto 2015


RIASSUNTO

La malattia di Schamberg è una dermatosi rara caratterizzata da progressive e non palpabili alterazioni della pigmentazione. Le lesioni si trovano in particolare sugli arti inferiori e hanno l’aspetto della vasculite, anche se questa condizione della pelle non è associata a malattia ematologica. I sintomi cutanei sono causati da rottura degli eritrociti al di fuori dei capillari, con depositi di emosiderina. Sebbene la malattia di Schamberg farmaco-indotta sia stata riportata in alcune occasioni, fino ad ora, al meglio delle conoscenze degli autori, non ci sono notizie di una tale reazione causata dalla somministrazione di amlodipina.
Si descrive un caso di un maschio di 31 anni, che ha richiesto un trattamento farmacologico per ipertensione di stadio 1. Il paziente è stato inizialmente trattato con lisinopril, ma la sua pressione arteriosa era ancora elevata. Ha ricevuto amlodipina 10 mg una volta al giorno in terapia di combinazione con lisinopril 20 mg al giorno. Dopo tre mesi di trattamento con farmaci antipertensivi ha raggiunto il controllo pressorio. Nonostante l’efficacia della terapia, sono state osservate eruzioni cutanee purpuriche in tutta la regione della caviglia, accompagnate da edema locale risoltosi in pochi giorni. Le lesioni cutanee sono progressivamente peggiorate e, dopo due mesi asintomatici, macchie color ruggine tipiche della malattia di Schamberg sono comparse sul lato esterno della tibia, dalle caviglie alle ginocchia, irregolarmente distribuite. Il trattamento con amlodipina è stato interrotto. I cambiamenti della pelle erano ancora visibili, ma la colorazione è diventata marrone e l'intensità si è leggermente ridotta. Dopo i successivi quattro mesi di osservazione, le lesioni sono completamente scomparse. Poiché non vi sono segnalazioni nella letteratura medica su malattia di Schamberg indotta da amlodipina, 6 mesi dopo il paziente ha ricominciato l’assunzione di amlodipina, con ricomparsa dei sintomi della reazione avversa cutanea entro un mese.
Tenendo conto dei sintomi clinici e dei risultati della biopsia, è stata diagnosticata la malattia di Schamberg indotta da amlodipina. In base alla valutazione della causalità effettuata utilizzando l’algoritmo di Naranjo, si è concluso che l'evento avverso era legato alla somministrazione del farmaco (il punteggio totale è stato di 8).

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