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UTILIZZO DI FANS PER INDICAZIONI MUSCOLO-SCHELETRICHE IN PAZIENTI ANZIANI CON MALATTIA CEREBRO/CARDIOVASCOLARE

NSAIDS UTILIZATION FOR MUSCULOSKELETAL INDICATIONS IN ELDERLY PATIENTS WITH CEREBRO/CARDIOVASCULAR DISEASE
Roberto G, Bartolini C, Rea F, et al.

Eur J Clin Pharmacol, pubblicato on line il 30 gennaio 2018


I risultati del presente studio forniscono evidenze sull'utilizzo in real life dei farmaci antinfiammatori non steroidei per le condizioni muscolo-scheletriche, in un'ampia coorte di anziani con malattia cardio-cerebrovascolare provenienti da cinque aree geografiche italiane.

 

RIASSUNTO

OBIETTIVI Descrivere l'utilizzo dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per le condizioni muscolo-scheletriche in una grande coorte di anziani italiani con malattia cerebro/cardiovascolare, popolazione in cui i FANS dovrebbero essere generalmente evitati a causa del loro potenziale protrombotico.

METODI Sono stati analizzati i dati amministrativi provenienti da cinque aree geografiche italiane. Sono stati selezionati i pazienti di età ≥65 anni con un evento cerebro/cardiovascolare registrato tra il 2008 e il 2011 (ingresso nella coorte). Sono state recuperate le prescrizioni di FANS rimborsati per condizioni muscolo-scheletriche e dispensati durante il follow-up di 1 anno allo scopo di descrivere la prevalenza d’uso, il consumo medio giornaliero in DDD (defined daily doses) e la distribuzione della dose giornaliera assunta (received daily dose, RDD) tra i pazienti con 2 o più dispensazioni. Tra i nuovi utilizzatori, cioè i pazienti senza prescrizione di FANS durante i 2 anni precedenti l'ingresso nella coorte, è stato valutato il primo FANS dispensato.

RISULTATI Complessivamente sono stati selezionati 511.989 pazienti. Tra le cinque aree geografiche, la prevalenza d’uso variava dal 48% al 21% e il consumo medio tra 30 e 67 DDD per 1000 utilizzatori/die. Circa il 10% dei pazienti della coorte aveva una RDD>1. Nimesulide (9,6%) e diclofenac (7,5%) mostravano la più alta prevalenza d’uso. I FANS più consumati erano nimesulide e coxib, rispettivamente con 10,6 e 7,5 DDD per 1000 utilizzatori/die. Tra i nuovi utilizzatori arruolati nel 2011, il 30% aveva come prima prescrizione diclofenac o un coxib.

CONCLUSIONI L'uso di FANS era comune nella coorte di studio, in particolare nelle aree centro-meridionali. In contrasto con le attuali raccomandazioni, coxib e diclofenac erano tra i principi attivi più prescritti, anche nei nuovi utilizzatori. Si rendono perciò necessari interventi per promuovere l'appropriatezza d’uso di tali farmaci.

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