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USO DEGLI INIBITORI DI POMPA PROTONICA NEGLI ADULTI IN FRANCIA

USE OF PROTON PUMP INHIBITORS IN ADULTS IN FRANCE: A NATIONWIDE DRUG UTILIZATION STUDY
Lassalle M, Le Tri T, Bardou M, et al.

Eur J Clin Pharmacol, pubblicato on line il 14 dicembre 2019


I risultati di questo studio francese suggeriscono un uso diffuso di inibitori di pompa, non sempre in accordo alle linee guida. In particolare, erano frequenti la co-prescrizione inappropriata con FANS e il trattamento della malattia da reflusso gastroesofageo in assenza di accertamenti tramite gastroscopia. L'abuso di questi farmaci è una delle maggiori preoccupazioni a causa di potenziali eventi avversi gravi, specialmente nei pazienti più anziani e in caso di esposizione prolungata. Dovrebbero essere compiuti sforzi per limitare i trattamenti a indicazioni e durata appropriate.

 

RIASSUNTO

SCOPO Gli inibitori di pompa protonica (PPI) sono approvati per la gestione delle malattie correlate all'acidità gastrica, principalmente per il trattamento della malattia da reflusso gastro-esofageo, per il trattamento delle complicanze gastrointestinali da farmaci antinfiammatori non-steroidei (FANS) e per la prevenzione nei pazienti a rischio, per l’eradicazione dell’Helicobacter pylori e per il trattamento delle ulcere. I PPI sono una delle classi di farmaci più comunemente prescritti in tutto il mondo e l'uso in off-label è molto diffuso. Lo scopo di questo studio era di descrivere l'uso ambulatoriale di PPI nell'intera popolazione adulta in Francia, sulla base del French National Health Data System (SNDS).

METODI Tutti gli individui di età pari o superiore a 18 anni, con almeno una dispensazione di PPI avvenuta tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2015, sono stati identificati come utilizzatori di PPI. Gli utilizzatori di PPI sono stati considerati come nuovi utilizzatori se non avevano ricevuto alcuna dispensazione di PPI nell'anno precedente. I nuovi utilizzatori sono stati seguiti fino all'interruzione del trattamento o al massimo fino a 1 anno. Le caratteristiche dei nuovi utilizzatori e del loro trattamento con PPI sono state descritte complessivamente e separatamente per indicazione.

RISULTATI In totale, nel 2015 sono stati identificati 15.388.419 utilizzatori di PPI (57,0% donne; età media 57,0 anni), pari al 29,8% della popolazione adulta francese. Di questi, 7.399.303 erano nuovi utilizzatori di PPI; la durata media del trattamento è stata di 40,9 giorni e il 4,1% ha ricevuto una terapia con PPI continuativa della durata di oltre 6 mesi (10,2% tra i nuovi utilizzatori >65 anni contro il 2,4% tra i 18-65 anni). Per il 53,5% dei nuovi utilizzatori, l'indicazione per la terapia con PPI era una co-prescrizione con FANS; in questo caso, la grande maggioranza dei pazienti (79,7%) non presentava alcun fattore di rischio misurabile a supporto di una co-prescrizione profilattica sistematica con PPI. Il 32,4% dei nuovi utilizzatori non aveva alcuna terapia concomitante o diagnosi ospedaliera a supporto di un'indicazione per la terapia con PPI; di questi, solo una piccola parte (7,3% del totale e 8,4% dei pazienti di età >65 anni) era stata sottoposta ad un esame diagnostico del tratto digestivo al momento dell'inizio della terapia con PPI.

CONCLUSIONE I risultati di questo studio suggeriscono un uso eccessivo di PPI in Francia, non sempre in linea con le raccomandazioni cliniche. In particolare, la co-prescrizione inappropriata con FANS era frequente. Dovrebbero essere compiuti sforzi per limitare il trattamento con PPI a indicazioni e durata appropriate.

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