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SAFETY
28/02/2022

FREQUENZA DI EVENTI AVVERSI NEL BRACCIO PLACEBO DI STUDI CLINICI SUI VACCINI ANTI COVID-19: UNA REVISIONE SISTEMATICA E METANALISI

FREQUENCY OF ADVERSE EVENTS IN THE PLACEBO ARMS OF COVID-19 VACCINE TRIALS: A SYSTEMATIC REVIEW AND META-ANALYSIS
Haas JW, Bender FL, Ballou S, et al.

JAMA Netw Open 2022; 5(1):e2143955


In questa revisione sistematica e metanalisi, circa un terzo dei partecipanti a trial clinici sui vaccini anti COVID-19 e randomizzati al placebo ha riportato almeno 1 evento avverso sistemico sia dopo la prima che dopo la seconda dose, tra cui mal di testa e affaticamento erano i più comuni. Questa risposta nocebo rappresentava il 76,0% degli effetti sistemici dopo la prima dose del vaccino COVID-19, e il 51,8% dopo la seconda dose. I programmi di vaccinazione pubblica dovrebbero tenere in considerazione queste risposte nocebo.

 

RIASSUNTO

CONTESTO Gli eventi avversi (adverse events, AE) dopo trattamento con placebo sono comuni nei trial clinici randomizzati sui farmaci. L'evidenza sistematica relativa a queste risposte nocebo nei trial sui vaccini è particolarmente importante per la vaccinazione contro il COVID-19, perché la preoccupazione per gli eventi avversi correlati ad essa rappresenta una causa di non vaccinazione.

OBIETTIVO Confrontare le frequenze di AE riportati nei gruppi placebo dei trial sui vaccini anti COVID-19 con quelle riportate nei gruppi esposti ai vaccini.

FONTI DEI DATI Per questa revisione sistematica e meta-analisi è stata effettuata una ricerca nei database Medline (PubMed) e Cochrane Central Register of Controlled Trials (CENTRAL), utilizzando termini MeSH e parole chiave a testo libero per i trial sui vaccini COVID-19 pubblicati fino al 14 luglio 2021.

SELEZIONE DEGLI STUDI Sono stati selezionati trial clinici randomizzati sui vaccini anti COVID-19 che avevano incluso soggetti di età ≥16 anni che avessero valutato gli AE insorti entro 7 giorni dall'iniezione, incluso un braccio in placebo inerte e fornito report sugli AE separatamente per il gruppo vaccino e per il gruppo placebo. Il testo completo degli studi è stato esaminati da 2 revisori indipendenti per la valutazione della loro eleggibilità.

ESTRAZIONE DEI DATI E SINTESI L'estrazione dei dati e la valutazione della loro qualità sono state eseguite in modo indipendente da 2 revisori, in base alla linea guida PRISMA (Preferred Reporting Items for Systematic Reviews and Meta-analyses) e utilizzando lo strumento Cochrane risk-of-bias. Le metanalisi erano basate su modelli a effetti casuali.

PRINCIPALI END POINT E MISURAZIONI Gli end primari erano le proporzioni degli individui nel gruppo placebo che avevano riportato AE nel complesso, a livello sistemico e/o locale (sito di iniezione), nonché gli OR (Odd Ratio) logaritmici per valutare le differenze tra i gruppi. Gli esiti sono stati esaminati per la significatività, utilizzando test z con IC al 95%.

RISULTATI Sono stati analizzati dodici articoli con report di AE per un totale di 45.380 partecipanti (22.578 riceventi il placebo e 22.802 riceventi un vaccino). Dopo la prima dose, il 35,2% (IC 95% 26,7%-43,7%) dei soggetti in placebo, ha manifestato AE sistemici, tra cui la cefalea (19,3%; 13,6%-25,1%) e l’affaticamento (16,7%; 9,8%-23,6%) erano i più comuni. Dopo la seconda dose, il 31,8% (28,7%-35,0%) dei soggetti in placebo ha riportato AE sistemici. Il rapporto tra bracci placebo e bracci vaccinali ha mostrato che le risposte nocebo rappresentavano il 76,0% degli AE sistemici dopo la prima dose di vaccino COVID-19 e il 51,8% dopo la seconda dose. Un numero significativamente maggiore di soggetti vaccinati ha riportato AE, ma la differenza tra i gruppi per gli AE sistemici era piccola dopo la prima dose (OR -0,47; da -0,54 a -0,40; p<0,001; differenza media standardizzata -0,26; da -0,30 a -0,22) e grande dopo la seconda dose (OR -1,36; da -1,86 a -0,86; p<0,001; differenza media standardizzata -0,75; da -1,03 a - 0,47)

CONCLUSIONI E RILEVANZA In questa revisione sistematica e metanalisi, sono stati segnalati più eventi avversi nei gruppi vaccinati rispetto ai gruppi placebo, con una differenza statisticamente significativa, ma i tassi di AE segnalati nei bracci placebo erano comunque sostanziali. I programmi di vaccinazione pubblica dovrebbero tenere in considerazione questi alti tassi di effetti nocebo.

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