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ADERENZA AD ANTIPERTENSIVI E IPOLIPEMIZZANTI NEI GIOVANI ADULTI AFFETTI DA DIABETE DI TIPO 2 AD ESORDIO GIOVANILE

ANTIHYPERTENSIVE AND LIPID-LOWERING MEDICATION ADHERENCE IN YOUNG ADULTS WITH YOUTH-ONSET TYPE 2 DIABETES
Weinstock RS, Trief PM, Burke BK, et al.

JAMA Netw Open 2023; 6(10):e2336964


Questo studio di coorte ha rilevato come l’aderenza ai farmaci antipertensivi e ipolipemizzanti fosse scarsa ed associata a convinzioni sui farmaci e sui fattori sociali nei giovani adulti con diabete ad esordio giovanile.

 

RIASSUNTO

CONTESTO Il diabete di tipo 2 ad esordio giovanile è associato allo sviluppo precoce di complicanze croniche. Il trattamento della pressione sanguigna elevata, della nefropatia e della dislipidemia sono fondamentali per ridurre la morbilità. Sono necessari dati sull’aderenza ai farmaci antipertensivi e ipolipemizzanti in questi soggetti.

OBIETTIVO Valutare l'aderenza ai farmaci antipertensivi e ipolipemizzanti ed i fattori ad essa associati nei giovani adulti con diabete di tipo 2 ad esordio giovanile e diagnosi di ipertensione, nefropatia o dislipidemia concomitanti.

DISEGNO, SETTING E PARTECIPANTI Questo studio di coorte ha valutato l'aderenza ai farmaci mediante tre conteggi mensili, senza preavviso, nell’ambito di iCount, condotto negli ultimi anni (2017-2019) della fase osservazionale dello studio Treatment Options for Type 2 Diabetes in Adolescents and Youth. Sono stati esaminati i fattori psicosociali associati all’aderenza ai farmaci. I partecipanti eleggibili per lo studio erano individui con diabete di tipo 2 a esordio giovanile e ipertensione, nefropatia o dislipidemia che ricevevano cure per il diabete in comunità. I dati sono stati analizzati da settembre 2022 a settembre 2023.

END POINT PRIMARIO L'esito primario era l'aderenza ai farmaci ipolipemizzanti e antipertensivi, dove la bassa aderenza era definita come utilizzo dei farmaci inferiore all'80% e alta aderenza definita come ≥ all’80%. I fattori psicosociali sono stati misurati utilizzando il Beliefs about Medicines Questionnaire e la Material Needs Insecurities Survey.

RISULTATI Sono stati inclusi nell'analisi 243 soggetti dei 381 partecipanti a iCount (età media [deviazione standard, DS], 26,12 [2,51] anni; 159 [65,43%] donne) con ipertensione, nefropatia o dislipidemia. Tra i 196 partecipanti con ipertensione o nefropatia, 157 (80,1%) avevano una bassa aderenza. I partecipanti con bassa aderenza, rispetto a quelli con alta aderenza, erano più giovani (età media 25,99 [2,41] vs 27,26 [2,41] anni; P= 0,005), avevano un’emoglobina glicata A1c più alta (media 10,3% [2,66%] vs 8,85% [2,39%]; P = 0,001), durata più breve del diabete (media 12,32 [1,49] vs 12,90 [1,46] anni; P = 0,03) e minore istruzione (ad esempio, 17 partecipanti [10,83%] vs 0 partecipanti senza diploma di scuola superiore; P = 0.004). Dei 146 partecipanti con dislipidemia, 137 (93,8%) avevano una bassa aderenza e solo 9 partecipanti (6,2%) avevano un’elevata aderenza. Dei 103 partecipanti con bassa aderenza ai farmaci antipertensivi e che utilizzavano agenti ipoglicemizzanti orali, 83 (80,58%) avevano una bassa aderenza anche ai farmaci ipoglicemici. La convinzione che i farmaci fossero necessari era più elevata per i partecipanti con alta aderenza ai farmaci antipertensivi rispetto ai soggetti con bassa aderenza nelle analisi non aggiustate (necessity score medio 16,87 [6,78] vs 13,89 [9,15]; P = 0,03). Nelle analisi multivariate aggiustate sui partecipanti con ipertensione o nefropatia, avere almeno un bisogno sociale non soddisfatto (odds ratio [OR], 0,20; intervallo di confidenza al 95% [IC 95%] 0,05-0,65; P = 0,04) o delle preoccupazioni relative ai farmaci (OR 0,63; 0,40-0,96; P = 0,01) erano associati ad una peggiore aderenza ai farmaci a 1 anno di follow-up. Il disagio dovuto al diabete, l’auto-efficacia, i sintomi depressivi e di ansia, il supporto per l’autogestione non erano associati all’aderenza alla terapia ad 1 anno.

CONCLUSIONI E RILEVANZA Questi risultati suggeriscono che l'aderenza ai farmaci antipertensivi e ipolipemizzanti era molto scarsa in questa coorte. Per migliorare l’aderenza ai farmaci e prevenire eventi cardiovascolari precoci, sono necessari approcci che identifichino e affrontino le preoccupazioni relative ai farmaci e i bisogni sociali insoddisfatti.

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