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USO DI FARMACI ANTICOLINERGICI PER LA VESCICA IPERATTIVA ASSOCIATI A CADUTE CHE PORTANO A VISITE AL PRONTO SOCCORSO: RISULTATI DELLO STUDIO ADRED

USE OF OVERACTIVE BLADDER ANTICHOLINERGIC MEDICATIONS ASSOCIATED WITH FALLS LEADING TO EMERGENCY DEPARTMENT VISITS: RESULTS FROM THE ADRED STUDY
Just KS, Schultze KA, Dormann H, et al.

Eur J Clin Pharmacol 2023; 79(9):1185-1193


In questo studio prospettico, osservazionale, multicentrico condotto tra il 2015 e il 2018 in Germania, si è osservata un'associazione tra l'uso di farmaci anticolinergici per la vescica iperattiva e il rischio di cadute negli anziani. Mentre il carico anticolinergico in sé non sembrava essere associato alle cadute, si suggerisce che la decisione di prescrivere trattamenti farmacologici venga valutata con cautela, considerando opzioni terapeutiche non farmacologiche.

 

RIASSUNTO

SCOPO L'assunzione di farmaci può rappresentare un fattore modificabile per il rischio individuale di cadute negli anziani, e dovrebbero essere considerate le proprietà anticolinergiche dei farmaci. Questo studio si propone di esaminare l'associazione le cadute in pazienti anziani in politerapia e il carico anticolinergico individuale, con particolare attenzione all'uso di farmaci anticolinergici per la vescica iperattiva.

METODI Sono stati analizzati i casi dello studio osservazionale prospettico e multicentrico sulle reazioni avverse da farmaci che hanno portato al pronto soccorso (studio ADRED), condotto in Germania tra il 2015 e il 2018, confrontando la probabilità di sperimentare una caduta tra i pazienti esposti e non esposti a farmaci anticolinergici per la vescica iperattiva. È stata utilizzata l’analisi di regressione logistica aggiustando per le condizioni preesistenti, l’esposizione al farmaco e il carico anticolinergico individuale dovuto all’uso del farmaco. A tale scopo, è stata utilizzata una combinazione di sette differenti scale di carico anticolinergico elaborate da esperti.

RISULTATI Il carico anticolinergico era più elevato nei pazienti che assumevano farmaci anticolinergici per la vescica iperattiva (mediana 2 [1; 3]) rispetto a quelli che non assumevano i farmaci di interesse. L’occorrenza di una caduta era associata all’esposizione a farmaci anticolinergici per la vescica iperattiva (odds ratio (OR) 2,34 [IC 95% 1,14-4,82]) e all’uso di farmaci che aumentano il rischio di cadute (OR 2,30 [1,32-4,00]). Il carico anticolinergico in sé non sembrava essere associato alle cadute (OR 1,01 [0,90-1,12]).

CONCLUSIONI Nonostante le cadute negli anziani siano il risultato multifattoriale e che non sia possibile escludere l’indication bias, la prescrizione di un trattamento farmacologico dovrebbe essere decisa con cautela quando sono presenti altre opzioni terapeutiche non farmacologiche.

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