ALTA VARIABILITÀ INTERINDIVIDUALE NELLA RIDUZIONE DEL COLESTEROLO LDL DOPO SOMMINISTRAZIONE DI INCLISIRAN IN UN CONTESTO MULTICENTRICO DI REAL-WORLD IN GERMANIA

HIGH INTERINDIVIDUAL VARIABILITY IN LDL-CHOLESTEROL REDUCTIONS AFTER INCLISIRAN ADMINISTRATION IN A REAL-WORLD MULTICENTER SETTING IN GERMANY
Makhmudova U, Schatz U, Perakakis N, et al.

Clin Res Cardiol 2023; 112(11):1639-1649

Nel contesto di real-world tedesco, al di fuori degli studi clinici controllati su pazienti trattati con inclisiran, è stata osservata una sostanziale variabilità interindividuale della riduzione del colesterolo LDL dopo la prima e la seconda somministrazione di siRNA inclisiran. Questo risultato era coerente con le osservazioni riportate per altri agenti ipolipemizzanti, come le statine, ezetimibe, gli inibitori di PCSK9 e, più recentemente, acido bempedoico.

RIASSUNTO

CONTESTO E OBIETTIVI Il colesterolo LDL (C-LDL) è il principale obiettivo terapeutico nel trattamento dell'ipercolesterolemia. Inclisiran, una piccola molecola sintetica di RNA (siRNA - RNA interferente breve) è in grado di interferire con l'RNA messaggero della PCSK9 (proprotein convertase subtilisin-kexin type 9) determinandone la precoce degradazione e che ha come effetto finale il silenziamento del gene che codifica per PCSK9 con una riduzione dei livelli di C-LDL circolante. Negli studi randomizzati, inclisiran ha dimostrato una riduzione sostanziale di C-LDL. Il German Inclisiran Network (GIN) mirava a valutare le riduzioni del C-LDL in una coorte di pazienti trattati con inclisiran in Germania nella pratica clinica.

METODI Sono stati inclusi in questa analisi i pazienti che hanno ricevuto inclisiran per livelli elevati di C-LDL tra febbraio 2021 e luglio 2022 in 14 ambulatori per le dislipidemie in Germania. Sono state descritte le caratteristiche iniziali, i cambiamenti individuali di C-LDL (%) e gli effetti indesiderati in 153 pazienti a 3 mesi (n = 153) e 9 mesi (n = 79) dopo somministrazione di inclisiran.

RISULTATI La mediana della riduzione di C-LDL è stata del 35,5% a 3 mesi e del 26,5% a 9 mesi. Nei pazienti precedentemente trattati con farmaci anti-PCSK9 (Proprotein convertase subtilisin/kexin type 9 Monoclonal AntiBody, PCSK9-mAb), la riduzione del C-LDL era meno efficace rispetto ai pazienti PCSK9-mAb-naïve (23,6% vs 41,1% a 3 mesi). Il trattamento concomitante con statine era associato a una maggiore efficacia nel ridurre il C-LDL. Si è osservata un'alta variabilità interindividuale nei cambiamenti del C-LDL rispetto al basale. Complessivamente, la somministrazione di inclisiran è stata ben tollerata e gli effetti indesiderati sono stati rari (5,9%).

CONCLUSIONI In questa popolazione di pazienti ambulatoriali tedeschi seguiti per livelli elevati di C-LDL in real-world, inclisiran mostrava un'elevata variabilità interindividuale nelle riduzioni dei livelli di C-LDL. Sono necessarie ulteriori ricerche per chiarire le ragioni di questa variabilità interindividuale nell'efficacia del farmaco.