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EFFICACIA
28/12/2023

EFFICACIA CARDIOVASCOLARE COMPARATIVA E SICUREZZA DI INIBITORI SGLT-2, AGONISTI DEL RECETTORE GLP-1 E INIBITORI DPP-4 NEL DIABETE DI TIPO 2 IN BASE ALLA FRAGILITA’

COMPARATIVE CARDIOVASCULAR EFFECTIVENESS AND SAFETY OF SGLT-2 INHIBITORS, GLP-1 RECEPTOR AGONISTS, AND DPP-4 INHIBITORS ACCORDING TO FRAILTY IN TYPE 2 DIABETES
Kutz A, Hyun Kim D, Wexler DJ, et al.

Diabetes Care 2023; 46(11):2004–2014


Questo studio ha valutato l'efficacia cardiovascolare comparativa e la sicurezza dei farmaci antidiabetici SGLT2i, GLP-1-RA e DPP-4i negli adulti più anziani con diabete di tipo 2 (744.310 beneficiari Medicare). Rispetto all'uso di DPP-4i, l'uso di SGLT2i e GLP1-RA era associato a tassi più bassi di eventi cardiovascolari e mortalità per tutte le cause, con la differenza più ampia nell'incidenza osservata in coloro che si trovavano nella fascia di maggiore fragilità. Non è stato riscontrato un aumento nella frequenza degli eventi avversi con l'uso di SGLT2i e GLP1-RA rispetto all'uso di DPP-4i. Questi risultati possono essere utili nella pratica clinica per la gestione del controllo glicemico e della riduzione del rischio di malattie cardiovascolari nella popolazione più fragile di pazienti.

 

RIASSUNTO

OBIETTIVO Valutare l'efficacia cardiovascolare comparativa e la sicurezza degli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio 2 (SGLT-2i), degli agonisti del recettore del peptide simile al glucagone 1 (GLP-1RA) e degli inibitori del dipeptidil peptidasi 4 (DPP-4i) negli adulti più anziani con diabete di tipo 2 (DM2) tra diverse categorie di fragilità.

METODI E RISULTATI Sono stati effettuati tre studi di coorte appaiati 1:1 per propensity score, ciascuno stratificato per tre categorie di fragilità, utilizzando i dati dei beneficiari Medicare (2013-2019) con DM2 che hanno iniziato l'uso di SGLT-2i, GLP-1RA o DPP-4i. Nelle analisi time-to-event, è stato valutato l’esito composito primario di efficacia cardiovascolare, che includeva infarto miocardico acuto, ictus ischemico, ricovero per scompenso cardiaco e mortalità per tutte le cause. L’esito primario di sicurezza era una combinazione di eventi avversi gravi associati all'uso di SGLT-2i o GLP-1RA.

RISULTATI Rispetto ai DPP-4i, l’hazard ratio (HR) complessivo per l'esito primario di efficacia associato a SGLT-2i (N=120.202 coppie appaiate) era 0,72 (IC al 95% 0,69–0,75), corrispondente a una differenza nel tasso di incidenza (incidence rate difference, IRD) di −13,35 (da −15,06 a −11,64). L'IRD variava da −6,74 (da −8,61 a −4,87) nei non fragili a −27,24 (da −41,64 a −12,84) nelle persone fragili (P per l’interazione <0,01). Sono stati osservati benefici consistenti anche per i GLP-1RA rispetto ai DPP-4i (N=113.864), con un HR complessivo di 0,74 (0,71–0,77) e un IRD di −15,49 (da −17,46 a −13,52). L'IRD nella categoria di fragilità più bassa era di −7,02 (da −9,23 a −4,81) e −25,88 (da −38,30 a −13,46) nella più alta (P per l’interazione <0,01). I risultati per gli SGLT-2i rispetto ai GLP-1RA (N=89.865) sono stati simili. Gli eventi avversi gravi non sono stati più frequenti con gli SGLT-2i o i GLP-1RA rispetto ai DPP-4i.

CONCLUSIONI Gli SGLT-2i e i GLP-1RA hanno migliorato in modo sicuro gli esiti cardiovascolari e la mortalità per tutte le cause, con i benefici assoluti più significativi tra le persone più fragili.

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