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SAFETY
29/03/2024

INCIDENZA, CARATTERISTICHE E FATTORI DI RISCHIO DELLE ADR MUSCOLARI: UNO STUDIO RETROSPETTIVO NELLA REAL WORLD

INCIDENCE, CHARACTERISTICS, AND RISK FACTORS OF DRUG-ASSOCIATED MUSCLE ADVERSE REACTION: A RETROSPECTIVE REAL-WORLD STUDY OF INPATIENTS
Zhao A, Guo D, Zhu M, et al.

Eur J Clin Pharmacol, pubblicato online il 5 marzo 2024


Per reazione avversa muscolare associata a farmaci (DAMAR) si intende il danno ai tessuti e alle cellule muscolari associato a vari farmaci, che comprende condizioni quali mialgia, miopatia, miosite, mionecrosi e rabdomiolisi. Di conseguenza, il monitoraggio vigile delle DAMAR costituisce una componente critica della valutazione della sicurezza dei farmaci. Sebbene le DAMAR possano essere indotte da diversi farmaci oltre alle note statine, manca una ricerca completa sulle caratteristiche cliniche e sulla loro incidenza. I risultati di questo studio forniscono riferimenti per la pratica clinica avendo caratterizzato l’incidenza e i fattori di rischio principali di queste ADR.

 

RIASSUNTO

OBIETTIVO Analizzare le caratteristiche cliniche, l'incidenza e la distribuzione delle reazioni avverse muscolari associate ai farmaci (drug-associated muscle adverse reactions, DAMAR) in pazienti ricoverati nel mondo reale, per fornire riferimenti preziosi per l'uso clinico dei farmaci.

METODI E’ stato condotto un monitoraggio retrospettivo automatico dei pazienti ricoverati dal 1° maggio 2022 al 30 aprile 2023, per raccogliere informazioni sulle reazioni avverse ai farmaci (adverse drug reaction, ADR) dei pazienti e condurre analisi successive.

RISULTATI Tra i 102.430 ricoveri analizzati, sono stati identificati 1106 casi di DAMAR, con un'incidenza dell'1,08%, compresi 125 casi di rabdomiolisi (incidenza dello 0,12%). Il 75% dei pazienti ha manifestato queste ADR entro 5 giorni dall'assunzione del farmaco, con un valore mediano elevato di creatinchinasi (CK) di 420,4 UI/L. I fattori di rischio per DAMAR includono età ≥65 anni, sesso maschile, obesità, ipertensione, insufficienza epatica e renale e anemia. Non è stata osservata una correlazione significativa tra la durata dell'intervento chirurgico e l'aumento della CK, mentre la procedura chirurgica stessa ha avuto un impatto. I 114 farmaci associati erano prevalentemente farmaci del sistema nervoso, antinfettivi per uso sistemico e farmaci del sistema cardiovascolare, con levofloxacina, pregabalin e parecoxib come farmaci più frequentemente associati.

CONCLUSIONI Gli operatori sanitari devono essere vigili con i pazienti che presentano i fattori di rischio identificati. Il monitoraggio della creatinchinasi e degli indici correlati durante l'uso di farmaci miotossici è fondamentale per prevenire gravi reazioni avverse, preservando in ultima analisi la qualità di vita dei pazienti.

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