SEFAPnews

vedi archivio
Bookmark and Share

INCIDENZA, CARATTERISTICHE E FATTORI DI RISCHIO DELLE REAZIONI AVVERSE IATROGENE A CARICO DEI MUSCOLI: UNO STUDIO DI REAL-WORLD RETROSPETTIVO IN PAZIENTI RICOVERATI

INCIDENCE, CHARACTERISTICS, AND RISK FACTORS OF DRUG-ASSOCIATED MUSCLE ADVERSE REACTION: A RETROSPECTIVE REAL-WORLD STUDY OF INPATIENTS
Zhao A, Guo D, Zhu M, et al.

Eur J Clin Pharmacol 2024; 80(6):911-918


Questo studio ha esaminato le reazioni avverse muscolari associate ai farmaci in pazienti ricoverati tra maggio 2022 e aprile 2023. Su 102.430 ricoveri, 1106 (1,08%) pazienti hanno avuto reazioni avverse muscolari, di cui 125 casi di rabdomiolisi. Le reazioni si sono manifestate entro cinque giorni dall'assunzione del farmaco. I fattori di rischio includevano l’età avanzata, il sesso maschile, l’obesità, l’ipertensione e l’insufficienza epatica e renale. I farmaci più coinvolti erano levofloxacina, pregabalin e parecoxib. È quindi essenziale monitorare i pazienti a rischio per prevenire gravi reazioni avverse.

 

RIASSUNTO

OBIETTIVO Analizzare le caratteristiche cliniche, l'incidenza e la distribuzione delle reazioni avverse muscolari associate ai farmaci (drug-associated muscle adverse reactions, DAMAR) in un contesto di real-world in pazienti ricoverati, per fornire indicazioni utili all'uso clinico dei farmaci.

METODI È stato condotto un monitoraggio retrospettivo automatico dei pazienti ricoverati dal 1° maggio 2022 al 30 aprile 2023 per raccogliere informazioni sulle reazioni avverse da farmaci (adverse drug reactions, ADR) dei pazienti e sono state svolte analisi successive.

RISULTATI Tra 102.430 ricoveri, sono stati identificati 1106 casi di DAMAR, con un'incidenza dell'1,08%, compresi 125 casi di rabdomiolisi con un'incidenza dello 0,12%. Il 75% dei pazienti ha manifestato reazioni avverse muscolari entro 5 giorni dall'assunzione del farmaco, con un valore mediano di creatinchinasi (creatine kinase, CK) elevato di 420,4 UI/L. I fattori di rischio di DAMAR includono età ≥ 65 anni, sesso maschile, obesità, ipertensione, insufficienza epatica e renale e anemia. Non è stata osservata una correlazione significativa tra la durata dell'intervento chirurgico e l'aumento dei valori di CK, mentre la procedura chirurgica stessa ha avuto un impatto. I 114 farmaci associati erano prevalentemente farmaci del sistema nervoso, antinfettivi per uso sistemico e farmaci del sistema cardiovascolare; levofloxacina, pregabalin e parecoxib erano i farmaci più frequentemente associati.

CONCLUSIONI Gli operatori sanitari devono essere vigili con i pazienti che presentano i fattori di rischio identificati nello studio. Il monitoraggio della CK e degli indici correlati durante l'uso di farmaci miotossici è fondamentale per prevenire gravi reazioni avverse, preservando in ultima analisi la qualità di vita dei pazienti.

Iscrizione newsletter