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EFFETTI A LUNGO TERMINE DI SEMAGLUTIDE SULLA PERDITA DI PESO NELL’OBESITÀ SENZA DIABETE NELLO STUDIO SELECT
LONG-TERM WEIGHT LOSS EFFECTS OF SEMAGLUTIDE IN OBESITY WITHOUT DIABETES IN THE SELECT TRIAL
Ryan DH, Lingvay I, Deanfield J, et al.
Nature Medicine, pubblicato online il 13 maggio 2024
Le analisi degli effetti sul peso dello studio SELECT rivelano che i pazienti trattati con semaglutide (2,4 mg) somministrata per via sottocutanea una volta a settimana hanno perso significativamente più peso rispetto al placebo. La traiettoria di perdita di peso con semaglutide si è estesa per 65 settimane ed è stata mantenuta fino a 4 anni. Allo stesso modo, nel gruppo trattato sono stati osservati miglioramenti per altre misure antropometriche. Non vi è stata alcuna evidenza di aumento di eventi avversi gravi nei sottogruppi in base all'indice di massa corporea.
RIASSUNTO
Nello studio SELECT sugli esiti cardiovascolari, semaglutide ha mostrato una riduzione del 20% degli eventi avversi cardiovascolari maggiori (Major Adverse Cardiovascular Events, MACE) in 17.604 adulti con malattia cardiovascolare preesistente, sovrappeso o obesità, senza diabete. In questa analisi pre-specificata, sono stati esaminati gli effetti di semaglutide sugli esiti di peso e parametri antropometrici, sulla sicurezza e sulla tollerabilità in base all'indice di massa corporea (Body Mass Index, BMI) al basale. Nei pazienti trattati con semaglutide, la perdita di peso è proseguita per oltre 65 settimane ed è stata mantenuta fino a 4 anni. A 208 settimane, semaglutide è stata associata ad una riduzione media di peso (-10,2%), di circonferenza vita (-7,7 cm) e del rapporto peso-altezza (WHtR; -6,9%) rispetto al placebo (-1,5%, -1,3 cm e -1,0%, rispettivamente; P<0,0001 per tutte le comparazioni contro placebo). Una perdita di peso clinicamente significativa è stata osservata in entrambi i sessi, in tutte le razze, per tutte le dimensioni corporee e per tutte le regioni. Semaglutide è stata associata a meno eventi avversi gravi (Serious Adverse Events, SAE). Per ciascuna categoria di BMI (<30, da 30 a <35, da 35 a <40 e ≥40 kg m⁻²), sono stati osservati tassi più bassi di SAE con semaglutide (43,23, 43,54, 51,07 e 47,06 eventi per 100 anni di osservazione) rispetto a placebo (50,48, 49,66, 52,73 e 60,85 eventi per 100 anni di osservazione). Semaglutide è stata associata ad un aumento dei tassi di interruzione del prodotto dello studio. Le interruzioni sono aumentate man mano che diminuiva la classe di BMI. Nello studio SELECT, a 208 settimane, semaglutide ha prodotto una perdita di peso clinicamente significativa e miglioramenti nelle misurazioni antropometriche rispetto al placebo. La perdita di peso è stata mantenuta per oltre 4 anni.