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ARCHIVIO NEWS 2011

FARMACOEPIDEMIOLOGIA



OTTOBRE
STATINE E RIDOTTO USO DI STEROIDI NELLE PATOLOGIE INFIAMMATORIE INTESTINALI
Questo studio fornisce evidenze preliminari di tipo osservazionale all'ipotesi di utilizzo delle statine nella gestione delle malattie infiammatorie intestinali, permettendo quanto meno di ridurre l'uso degli steroidi. (continua...)
[STATINS ARE ASSOCIATED WITH REDUCED USE OF STEROIDS IN INFLAMMATORY BOWEL DISEASE: A RETROSPECTIVE COHORT STUDY. Inflamm Bowel Dis. Pubblicato on line l'8 agosto 2011]

RISCHIO DI EVENTI CARDIOVASCOLARI DA FANS
Questa revisione di studi osservazionali mostra che rofecoxib e diclofenac sono i farmaci a più alto rischio cardiovascolare, mentre naprossene ha un profilo di sicurezza leggermente superiore all'ibuprofene. Gli autori concludono che nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare, naprossene dovrebbe essere il farmaco di prima scelta anche per l'apparente mancanza di correlazione tra rischio e dose. (continua...)
[CARDIOVASCULAR RISK WITH NON-STEROIDAL ANTI-INFLAMMATORY DRUGS: SYSTEMATIC REVIEW OF POPULATION-BASED CONTROLLED OBSERVATIONAL STUDIES. PLoS Med 2011; 8:e1001098]

FARMACI ANTIPSICOTICI IN BAMBINI E ADOLESCENTI E MORTALITA'
Questo studio ha mostrato un tasso di mortalità elevato nella coorte di pazienti giovani in trattamento con antipsicotici rispetto alla popolazione generale; tuttavia, risultava improbabile che gli antipsicotici fossero la causa di morte nella maggior parte dei casi. (continua...)
[MORTALITY IN CHILDREN AND ADOLESCENTS PRESCRIBED ANTIPSYCHOTIC MEDICATION: A RETROSPECTIVE COHORT STUDY USING THE UK GENERAL PRACTICE RESEARCH DATABASE. Drug Safety 2011; 34:773-781]

STATINE ED EMORRAGIA CEREBRALE
In questa ampia coorte osservazionale di pazienti anziani sopravvissuti a ictus ischemico acuto, non è stata rilevata alcuna associazione tra statine e successivo ICH. Questa evidenza era coerente indipendentemente dalla tecnica analitica, anche in analisi di sottogruppo, e indipendentemente dal dosaggio delle statine. (continua...)
[STATINS AND INTRACEREBRAL HEMORRHAGE: A RETROSPECTIVE COHORT STUDY. Arch Neurol. Pubblicato on line il 12 settembre 2011]

STATINE E RICORRENZA DI CANCRO AL SENO
L'uso di simvastatina è associato a un ridotto rischio di recidiva del tumore al seno. Dovrebbero essere studiate associazioni similari per le altre statine lipofile e dovrebbero essere condotti studi meccanicistici per caratterizzare i processi biologico sottostanti queste osservazioni. (continua...)
[STATIN PRESCRIPTIONS AND BREAST CANCER RECURRENCE RISK: A DANISH NATIONWIDE PROSPECTIVE COHORT STUDY. J Natl Cancer Inst 2011; 103:1-8]

ESPOSIZIONE A BIFOSFONATI E RISCHIO DI CANCRO COLORETTALE
Dallo studio è emerso che l'esposizione ai bifosfonati era associata a una riduzione del rischio di sviluppare il cancro al colon retto. Nella valutazione dei singoli farmaci, gli effetti dell'esposizione erano significativi solo per risedronato. (continua...)
[EXPOSURE TO BISPHOSPHONATES AND RISK OF COLORECTAL CANCER: A POPULATION-BASED NESTED CASE-CONTROL STUDY. Cancer, pubblicato on line il 5 agosto 2011]

 

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LUGLIO




FANS E RISCHIO DI MORTE E DI INFARTO MIOCARDICO RICORRENTE IN SOGGETTI CON STORIA DI INFARTO

Questo studio suggerisce di non usare i FANS dopo un evento infartuale, neppure per brevi periodi. (continua...)
[DURATION OF TREATMENT WITH NONSTEROIDAL ANTI-INFLAMMATORY DRUGS AND IMPACT ON RISK OF DEATH AND RECURRENT MYOCARDIAL INFARCTION IN PATIENTS WITH PRIOR MYOCARDIAL INFARCTION: A NATIONWIDE COHORT STUDY. Circulation 2011; 123:2226-35]

MORTALITÀ E RISCHIO CARDIOVASCOLARE ASSOCIATI AI FARMACI ANTIDIABETICI
La maggior parte delle sulfoniluree, assunte da una coorte di adulti diabetici in Danimarca, aumentava il rischio clinico rispetto a metformina, indipendentemente dalla storia di infarto miocardico. (continua...)
[
MORTALITY AND CARDIOVASCULAR RISK ASSOCIATED WITH DIFFERENT INSULIN SECRETAGOGUES COMPARED WITH METFORMIN IN TYPE 2 DIABETES, WITH OR WITHOUT A PREVIOUS MYOCARDIAL INFARCTION: A NATIONWIDE STUDY. Eur Heart J, pubblicato on line il 6 aprile 2011]

TRATTAMENTI ANTIDIABETICI E RISCHIO DI OSPEDALIZZAZIONE PER INFARTO MIOCARDICO
In un ampio studio caso-controllo, condotto su scala nazionale, in soggetti diabetici di tipo 2 è stato rilevato un rischio più basso di ospedalizzazione per infarto miocardico tra gli utilizzatori di metformina, di insulina e i pazienti non trattati con farmaci antidiabetici rispetto agli utilizzatori di sulfoniluree. (continua...)
[ANTIDIABETIC TREATMENTS AND RISK OF HOSPITALISATION WITH MYOCARDIAL INFARCTION: A NATIONWIDE CASE-CONTROL STUDY. Pharmacoepidemiol Drug Saf 2011; 20:331-7]

USO DI SARTANI E RISCHIO DI CANCRO
I risultati di questo studio farmacoepidemiologico non evidenziano alcuna associazione positiva tra sartani e incidenza di cancro e non sono quindi consistenti con i recenti risultati di una metanalisi di trial randomizzati che aveva osservato un leggero aumento del rischio di cancro ai polmoni. (continua...)
[USE OF ANGIOTENSIN RECEPTOR BLOCKERS AND THE RISK OF CANCER. Circulation 2011; 123:1729-36]

FARMACI ANTIREUMATICI DMARD E RISCHIO DI DIABETE
I risultati di questo studio hanno messo in evidenza come l'uso di un inibitore del TNF o di idrossiclorochina, ma non di metotressato, sia associato a un ridotto rischio di DM rispetto ad altri DMARD non biologici in pazienti con almeno una delle due condizioni infiammatorie sistemiche: artrite reumatoide o psoriasi. (continua...)
[ASSOCIATION BETWEEN DISEASE-MODIFYING ANTIRHEUMATIC DRUGS AND DIABETES RISK IN PATIENTS WITH RHEUMATOID ARTHRITIS AND PSORIASIS. JAMA 2011; 305:2525-31]

DOSAGGIO DI LEVOTIROXINA E RISCHIO DI FRATTURE NEGLI ANZIANI
Questo studio caso-controllo canadese pone l'attenzione sul possibile rischio dose-dipendente di frattura associato alla terapia corrente con levotiroxina. (continua...)
[LEVOTHYROXINE DOSE AND RISK OF FRACTURES IN OLDER ADULTS: NESTED CASE-CONTROL STUDY. BMJ 2011; 342:D2238]

 

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GIUGNO




USO DI PARACETAMOLO E RISCHIO DI CANCRO ALLA PROSTATA

Assumere almeno 30 compresse al mese di paracetamolo per 5 o più anni riduce il rischio di cancro alla prostata dal 38%. È quanto emerso dalla seconda ricerca che indaga il rapporto tra consumo nel lungo periodo di paracetamolo e questa tipologia di cancro. (continua...)
[A LARGE COHORT STUDY OF LONG-TERM ACETAMINOPHEN USE AND PROSTATE CANCER INCIDENCE. Cancer Epidemiol Biomarkers Prev, pubblicato on line il 17 maggio 2011]

USO DI FANS E RISCHIO DI PARKINSON
In questo studio, che ha attentamente esaminato la relazione tra esposizione a FANS e insorgenza di Parkinson, non è stata trovata alcuna associazione tra i farmaci e la patologia. (continua...)
[NSAID USE AND RISK OF PARKINSON DISEASE: A POPULATION-BASED CASE-CONTROL STUDY. Eur J Neurol, pubblicato on line il 4 aprile 2011]

USO DI SARTANI E RISCHIO DI CANCRO
Questo ampio studio di coorte a livello nazionale non ha trovato nessuna associazione significativa tra l'uso di sartani e il rischio di cancro rispetto all'uso degli ACE-inibitori. (continua...)
[USE OF ANGIOTENSIN RECEPTOR BLOCKERS AND THE RISK OF CANCER. Circulation 2011; 123:1729-36]

RISCHIO DI FRATTURE ASSOCIATO A INTERRUZIONE DEL TRATTAMENTO CON BIFOSFONATI
Questa revisione sistematica non ha rilevato differenze nell'incidenza di fratture nei pazienti con osteoporosi primaria che hanno continuato la terapia con bifosfonati per 2-5 anni in più rispetto a coloro che hanno interrotto il trattamento a 5 anni. L'incidenza di fratture non vertebrali, fratture vertebrali cliniche e fratture vertebrali morfometriche è risultata simile nei due gruppi. (continua...)
[FRACTURE RISK ASSOCIATED WITH CONTINUATION VERSUS DISCONTINUATION OF BISPHOSPHONATES AFTER 5 YEARS OF THERAPY IN PATIENTS WITH PRIMARY OSTEOPOROSIS: A SYSTEMATIC REVIEW AND META-ANALYSIS. Ther Clin Risk Manag 2011; 7:157-166]

RISCHIO DI FRATTURE OSTEOPOROTICHE ASSOCIATO A INTERRUZIONE DELLA TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA
Sebbene i risultati siano in stretto accordo con gli studi precedenti che mostrano un vantaggio dell'utilizzo della terapia ormonale sostitutiva sul rischio di fratture osteoporotiche, suggeriscono anche che un effetto residuo di tale terapia potrebbe verificarsi dopo l'uso a lungo termine. (continua...)
[RISK OF OSTEOPOROTIC FRACTURES AFTER DISCONTINUATION OF MENOPAUSAL HORMONE THERAPY: RESULTS FROM THE E3N COHORT. Am J Epidemiol, pubblicato on line il 9 maggio 2011]

 

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MAGGIO




USO DI IBUPROFENE E RISCHIO DI PARKINSON

Nella patogenesi del morbo di Parkinson, la neuroinfiammazione è un fattore che potrebbe contribuire all'insorgenza della malattia. Uno studio prospettico ha evidenziato un'associazione peculiare tra ibuprofene e ridotto rischio di insorgenza del morbo di Parkinson, non condivisa da altri FANS o da paracetamolo. (continua...)
[USE OF IBUPROFEN AND RISK OF PARKINSON DISEASE. Neurology 2011; 76:863-9]

STATINE E SINTOMI AL TRATTO URINARIO INFERIORE
Lo studio ha esaminato un campione di pazienti in terapia con statine e con accertati disturbi del basso tratto urinario (LUTS), riscontrando che l'uso di questi farmaci è associato a una più bassa prevalenza di sintomatologia urinaria solo nei maschi anziani, non nelle donne e negli uomini adulti. (continua...)
[ARE STATIN MEDICATIONS ASSOCIATED WITH LOWER URINARY TRACT SYMPTOMS IN MEN AND WOMEN? RESULTS FROM THE BOSTON AREA COMMUNITY HEALTH (BACH) SURVEY. Ann Epidemiol 2011; 21:149-55]

USO DI BIFOSFONATI E RISCHIO DI FRATTURE NELLE DONNE ANZIANE
Secondo uno studio epidemiologico, le donne con osteoporosi che ricevono un trattamento a lungo termine con bifosfonati mostrano un rischio superiore di presentare fratture femorali atipiche. Tale rischio è però ridotto (circa 1 caso su 1.000 pazienti/anno) e ampiamente controbilanciato dai benefici mostrati da questi farmaci nella maggior parte dei pazienti che soffrono di osteoporosi. (continua...)
[BISPHOSPHONATE USE AND THE RISK OF SUBTROCHANTERIC OR FEMORAL SHAFT FRACTURES IN OLDER WOMEN. JAMA 2011; 305:783-789]

IMPATTO DELL'USO DELLA POLIPILLOLA SULLA POPOLAZIONE AMERICANA
Le polipillole - singole capsule contenenti vari farmaci che riducono il rischio di malattie cardiovascolari - hanno l'effettiva potenzialità di diminuire in modo sostanziale l'incidenza delle CVD negli Stati Uniti. (continua...)
[PROJECTED IMPACT OF POLYPILL USE AMONG US ADULTS: MEDICATION USE, CARDIOVASCULAR RISK REDUCTION, AND SIDE EFFECTS. Am Heart J 2011; 161:719-25]

EFFETTI CARDIOVASCOLARI DEI TIAZOLIDINEDIONI
Questo studio dimostra che l'antidiabetico rosiglitazone è associato a un aumento del rischio di eventi avversi cardiovascolari rispetto a pioglitazone. I due medicinali appartengono alla classe dei tiazolidinedioni, farmaci che aiutano a controllare i livelli glicemici in pazienti con diabete di tipo 2 poiché aumentano la sensibilità all'insulina nel fegato, nel tessuto adiposo e nei muscoli. (continua...)
[COMPARATIVE CARDIOVASCULAR EFFECTS OF THIAZOLIDINEDIONES: SYSTEMATIC REVIEW AND META-ANALYSIS OF OBSERVATIONAL STUDIES. BMJ 2011; 342:d1309]

 

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APRILE




STATINE E MALATTIA RENOVASCOLARE NELL'ANZIANO

I risultati di questo studio dimostrano che l'uso di statine è associato a un tasso significativamente più basso di eventi cardioreanali in pazienti anziani con malattie renovascolari.(continua...)
[STATINS AND RENOVASCULAR DISEASE IN THE ELDERLY: A POPULATION-BASED COHORT STUDY. Eur Heart J 2011; 32:598-610]

USO DI ANTIDEPRESSIVI E RISCHIO DI ICTUS EMORRAGICO
Non è stata evidenziata alcuna associazione tra uso di SSRI e ictus emorragico. I risultati sono stati simili sia nei pazienti con precedente storia di eventi cerebrovascolari che in quelli senza.(continua...)
[THE USE OF ANTIDEPRESSANTS AND THE RISK OF HAEMORRHAGIC STROKE: A NESTED CASE CONTROL STUDY. Br J Clin Pharmacol 2011; 71:116-120]

ANTIDEPRESSIVI E RISCHIO DI MALATTIE CARDIOVASCOLARI
Uno studio di popolazione sembra suggerire un aumento del rischio cardiovascolare in quei pazienti che assumono farmaci antidepressivi triciclici, anche dopo aver valutato il possibile effetto di altre covariate. Per contro l'utilizzo di SSRI non era correlato a un aumento del rischio cardiovascolare.(continua...)
[ANTIDEPRESSANT MEDICATION USE AND FUTURE RISK OF CARDIOVASCULAR DISEASE: THE SCOTTISH HEALTH SURVEY. Eur Heart J 2011; 32:437-42]

RISCHIO DI FRATTURE IN ADULTI TRATTATI CON ANTIPERTENSIVI
Nei pazienti ipertesi in trattamento il rischio di incorrere in fratture ossee differisce in base al farmaco antipertensivo utilizzato. I diuretici tiazidici si sono caratterizzati per il più basso tasso di frattura e i diuretici dell'ansa per quello più alto.(continua...)
[THE RISK OF FRACTURES IN OLDER ADULTS USING ANTI-HYPERTENSIVE MEDICATIONS. J Bone Miner Res, pubblicato on line il 10 febbraio 2011]

USO DI FANS E DISTURBI AL TRATTO URINARIO INFERIORE
Il risultati di questo esteso studio di popolazione non supportano una associazione inversa tra uso di FANS e disturbi del basso tratto urinario in donne o uomini.(continua...)
[NONSTEROIDAL ANTIINFLAMMATORY DRUG USE AND LOWER URINARY TRACT SYMPTOMS: RESULTS FROM THE BOSTON AREA COMMUNITY HEALTH SURVEY . Am J Epidemiol, pubblicato on line il 18 febbraio 2011]

USO DI FANS E TUMORE ALLA VESCICA
Quest'analisi multi-coorte è la valutazione prospettica più ampia su FANS e rischio di tumore alla vescica, che risultano associati nel caso di principi attivi diversi da aspirina.(continua...)
[NONSTEROIDAL ANTIINFLAMMATORY DRUGS AND BLADDER CANCER: A POOLED ANALYSIS. Am J Epidemiol, pubblicato on line il 2 marzo 2011]

USO REGOLARE DI FANS E DISFUNZIONE ERETTILE
L'uso regolare dei FANS e aspirina sembra associato a una maggiore incidenza di disfunzione erettile. Questa evidenza è abbastanza sorprendente in quanto si ritiene che la disfunzione erettile sia collegata all'infiammazione e quindi ci si poteva attendere un ruolo protettivo dei farmaci antinfiammatori.(continua...)
[REGULAR NONSTEROIDAL ANTI-INFLAMMATORY DRUG USE AND ERECTILE DYSFUNCTION. J Urol 2011; 185:1388-93]

 

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GENNAIO




TIAZOLIDINEDIONI E INSUFFICIENZA CARDIACA CONGESTIZIA IN PAZIENTI DIABETICI

Diversamente da quanto riportato da altri studi, questa analisi mostra che i pazienti trattati con tiazolidinedioni avevano un minor rischio di sviluppare insufficienza cardiaca rispetto ai soggetti non trattati.(continua...)
[THIAZOLIDINEDIONES AND CONGESTIVE HEART FAILURE IN VETERANS WITH TYPE 2 DIABETES. Diabetes Obes Metab, pubblicato on line il 6 dicembre 2010]

EFFICACIA DELLA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE NEL REGNO UNITO, 1996-2007
Lo studio si prefiggeva di valutare l'efficacia della vaccinazione antinfluenzale nella popolazione inglese a basso rischio, prendendo in considerazione un periodo di 11 anni. (continua...)
[EFFECTIVENESS OF INFLUENZA VACCINATION IN THE UNITED KINGDOM, 1996-2007 . Pharmacother 2010; 30:1199-206]

ASSOCIAZIONE TRA CANDESARTAN VS LOSARTAN E MORTALITÀ PER TUTTE LE CAUSE IN PAZIENTI CON INSUFFICIENZA CARDIACA
La scelta del sartano può influire sulla sopravvivenza del paziente con insufficienza cardiaca. Lo dimostra uno studio in cui soggetti trattati con candesartan mostrano una mortalità per tutte le cause inferiore a quella di pazienti in terapia con losartan. (continua...)
[ASSOCIATION OF CANDESARTAN VS LOSARTAN WITH ALL-CAUSE MORTALITY IN PATIENTS WITH HEART FAILURE. JAMA 2011; 305:175-82]

FARMACI ANTIEPILETTICI E RISCHIO DI FRATTURE NELL'ANZIANO
Negli ultra 50enni, la maggior parte degli antiepilettici sono associati a un aumento del rischio di fratture non traumatiche. Unico farmaco non coinvolto, l'acido valproico. (continua...)
[ASSOCIATION OF ANTIEPILEPTIC DRUGS WITH NONTRAUMATIC FRACTURES: A POPULATION-BASED ANALYSIS. Arch Neurol 2011; 68:107-12]

ESPOSIZIONE NEONATALE AGLI ANTIBIOTICI E RISCHIO DI ASMA E ALLERGIE A 6 ANNI
L'esposizione agli antibiotici è risultata associata a un rischio aumentato di asma e di allergia; l'incremento era lievemente superiore se l'asma era stata diagnosticata per la prima volta dopo i 3 anni, come anche nei bambini senza storia di infezioni del tratto respiratorio inferiore nel primo anno di vita. (continua...)
[ANTIBIOTIC EXPOSURE BY 6 MONTHS AND ASTHMA AND ALLERGY AT 6 YEARS: FINDINGS IN A COHORT OF 1,401 US CHILDREN. Am J Epidemiol 2011; 173:310-8]

SICUREZZA DELLA TERAPIA CONCOMITANTE STATINE E FIBRATI
Questo studio farmacoepidemiologico ha dimostrato che a fronte di una incidenza bassa di rabdomiolisi, la combinazione statina-fibrato aumenta il rischio di questa reazione avversa. (continua...)
[PHARMACOEPIDEMIOLOGY SAFETY STUDY OF FIBRATE AND STATIN CONCOMITANT THERAPY. Am J Cardiol 2010; 106:1594-601]

STATINE E RISCHIO DI EPILESSIA: UNO STUDIO CASO-CONTROLLO INNESTATO
I dati di questo studio caso-controllo suggeriscono che le statine riducono il rischio di ospedalizzazione per epilessia. (continua...)
[STATIN USE AND RISK OF EPILEPSY: A NESTED CASE-CONTROL STUDY. Neurology 2010; 75:1490-1]

 

   
 
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